Iniziata la visita del Premier Edi Rama in Abruzzo

Tu sei mio fratello

A Rama“Siamo molto contenti e anche in un certo senso riconoscenti alla cancelliera Merkel per aver avviato un processo molto importante di dialogo e cooperazione fra i Paesi dei Balcani e la Germania che poi a sua volta diventerà un processo a catena di interlocuzione tra gli Stati del sud est europeo con i Paesi membri”. Così il premier albanese Edi Rama, a margine del suo arrivo a Pescara per una due giorni istituzionale, sul processo di integrazione dei Paesi balcanici. “Questo vuol dire che c’è un senso di chiarezza sul fatto che i Balcani hanno bisogno di essere visti non solo come parte futura dell’Unione Europea, ma come parte integrante dell’Europa di oggi e per questo i Paesi balcanici hanno bisogno di un forte sostegno europeo che deve servire ad aiutare lo sforzo comune che noi stiamo facendo per la cooperazione regionale” – ha continuato Rama. “Un’occasione di confronto importante, con un Paese, come l’Albania, da sempre legato all’Abruzzo da intensi rapporti non solo commerciali, ma anche culturali e di amicizia” è stato invece il benvenuto del presidente del Consiglio Regionale, Giuseppe Di Pangrazio, a capo della delegazione che ha ricevuto il premier albanese. Della delegazione d’accoglienza facevano parte anche il vice presidente della Giunta Giovanni Lolli, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini e il presidente della Provincia Antonio Di Marco. “L’Albania sta portando avanti le procedure d’ingresso nell’Unione Europea, iniziate nel 2009 e che lo scorso anno hanno portato alla concessione dello status di ‘Paese candidato’. Inoltre ha un ruolo centrale anche nel progetto della Macroregione Adriatico-Ionica. Per queste ragioni il rapporto privilegiato che la lega all’Abruzzo diventa strategico sia per la nostra Regione sia per l’Albania stessa, per consolidare e rafforzare i legami tra le due sponde
dell’Adriatico” – ha concluso Di Pangrazio.

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