La CIA, la Confederazione Italiana Agricoltori di Teramo, e la Coldiretti Abruzzo sono tornate a sollevare il problema ‘cinghiali’ che sta creando gravi preoccupazioni in tutta la regione soprattutto al settore agricolo nelle zone collinari e montane. Ma ora anche costiere visto e considerato quanto acccaduto ieri a Pescara, dove un cinghiale, prima di essere abbattuto, si era voluto regalare una giornata al mare. Un problema intensificatosi a partire dal 2003 a causa dei mancati abbattimenti, della grande capacità di proliferazione della specie e delle aree protette estremamente vaste dove non è consentito l’abbattimento degli animali. 
Martedì prossimo si svolgerà un incontro nella sede dell’amministrazione provinciale di Teramo e in quell’occasione la Coldiretti chiederà interventi immediati e concreti.