Dopo giorni di ricerche finalmente è arrivata la tanto attesa notizia, Jessica Consolmagno la 28enne campana scomparsa dalla Casa di cura privata Villa Pini di Chieti, è stata ritrovata in Spagna nella città di Girona, dov’era giunta insieme ad un pregiudicato romano di 40 anni evaso dalla stessa casa di cura dov’era ristretto agli arresti domiciliari.
Da quanto si è appreso la giovane avrebbe approfittato dell’assenza dell’uomo, per scappare e chiedere aiuto al più vicino  posto di polizia spagnolo. Ai militari della Guardia Civile Iberica, la ragazza ha raccontato tutti i particolari della vicenda, in particolare di essere stata costretta con la violenza a seguire l’uomo nella sua folle fuga e latitanza, fornendo particolari rilevanti sul viaggio che dall’Abruzzo, l’ha portata fino in Catalogna.
La giovane ha raccontato di essere stata cosretta a salire sulla Ford Fiesta, sottratta ad un paziende della casa di cura privata teatina, con la quale si sono recati in Liguria. A La Spezia il pregiudicato ha rubato un SUV con il quale hanno oltrepassato la frontiera per dirigersi a Barcellona dove il pregiudicato millantava di avere delle amicizie. I due hanno pernottato in un albergo nella vicina cittadina di Girona. Approfittando diun momento di assenza del 40enne la ragazza è riuscita a fuggire dall’uomo che probabilmemte ha fatto leva sul legame di amicizia che si era instaurato nella casa di cura privata dove Jessica era ricoverata a causa di seri problemi di salute. La ragazza è stata ricondotta da suoi genitori Lucio e Giuseppina, i quali hanno ringraziato le forze dell’ordine per aver ritrovato la loro “bambina”. Dl 40ene pregiudicato A.M. si sono perse le tracce ed è tuttora ricercato dalla Polizia Spagnola ed Internazionale.