Fondato il 21 gennaio del 1915 a Detroit, Michigan, da Joseph G. Prance (un sarto) e Allen S. Browne (un organizzatore professionale di fraternità), il Kiwanis compie quest’anno i suoi primi preziosi 100 anni di vita, ma soprattutto di attività all’insegna di eventi ovunque nel mondo, in Italia e anche nel nostro Abruzzo. Una storia quella del Kiwanis che muove i suoi primi passi nel lontano agosto 1914 quando Browne suggeriva a Prance l’idea di un club di uomini d’affari e professionisti intuendone i benefici sociali e commerciali che ne sarebbero potuti derivare. Prance fu conquistato dall’idea e nel 1915 fu fondato il Kiwanis Club di Detroit, Michigan: il Kiwanis ha, poi, limitato la sua attività agli Stati Uniti e al Canada fino al 1962 quando è stata approvata l’espansione a livello mondiale. Da allora ad oggi i progetti dei kiwaniani hanno via via raggiunto tutti i continenti abitati del globo. E se ogni anno i club sponsorizzano circa 150.000 progetti di servizio e attuano una raccolta di più di 107 milioni di dollari, come progetto globale, in coordinamento con l’UNICEF, i membri del club hanno contribuito per più di 80 milioni di dollari al programma per l’eliminazione a livello mondiale della carenza di iodio e dei disturbi IDD, la principale causa prevenibile di ritardo mentale. Fino al 1988 l’organizzazione accettava solo uomini come soci. Per azione della Convenzione internazionale del 1987, le regole sono state modificate per ammettere pure le donne: attualmente le donne costituiscono circa il 22% degli iscritti totali.Ed è satta proprio una donna, Angela Catalano, nuovo Luogotenente Governatore a capo della Divisione Abruzzo, a raccontarci al microfono le prossime sfide dei kiwaniani abruzzesi.