L’Aquila. Tredici rinvii a giudizio per l’incendio della pineta. Era andata in fumo nel 2007, e ora per il rogo della pineta di San Giuliano dovranno rispondere in 13, rinviati a giudizio dal gup del Tribunale dell’Aquila per incendio boschivo aggravato. Il processo sarà celebrato in ottobre. Tra i tredici imputati  figura Alfonso Toto, del gruppo che gestisce importanti appalti di lavori stradali in tutta Italia. Toto, amministratore della ditta, è coinvolto come responsabile legale, in quanto la ditta aveva subappaltato i lavori. Le fiamme, secondo le indagini, sarebbero scaturite dalle lavorazioni di taglio nella preesistente barriera metallica di protezione del guard rail (in un tratto dell’A24 Roma-Teramo) che avrebbero provocato delle schegge finite nella parte sottostante il viadotto. La negligenza, contestata a vario titolo, è nel non aver adottato corrette precauzioni e di aver utilizzato attrezzature inadatte. Per spegnere le fiamme, operazioni durate alcuni giorni, erano intervenuti anche due canadair ed un big-canadair. Le parti civili (Comune dell’Aquila e beni separati di Camarda, frazione dell’Aquila) sono stati indennizzate con circa 9 milioni di euro.