L’Aquila, 16 milioni per la Smart City

LAquila vista dallaltoFare del capoluogo abruzzese una Smart city, una città sostenibile che coniughi in un unico modello urbano tutela dell’ambiente, efficienza energetica e sostenibilità economica.
È l’obiettivo dell’accordo di programma per la “città intelligente” sottoscritto dal Sindaco Massimo Cialente e dal Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo alla presenza del Direttore dell’Ufficio Speciale per la ricostruzione del Comune dell’Aquila Paolo Aielli e dell’assessore ai lavori pubblici Alfredo Moroni. Il progetto prevede un costo di 16 milioni di euro con tempi di realizzazione dai due ai tre anni. Il primo tassello della ricostruzione intelligente saranno le ” smart grids”, reti elettriche evolute in grado non solo di distribuire energia ma anche di accogliere quella prodotta da fonti rinnovabili. Le nuove reti elettriche saranno dotate di sistemi di automazione e di telecontrollo e di dispositivi in grado di informare i clienti su quanto e su come stanno consumando così da poter meglio razionalizzare i propri consumi contribuendo a ridurre le emissioni di CO2. Anche a L’Aquila, poi, come Enel ha già fatto in città come Milano, Pisa e Roma, sarà dato impulso alla mobilità elettrica attraverso l’installazione di apposite colonnine per la ricarica delle auto elettriche.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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