Sulla base di un parere del dipartimento federalismo fiscale del Ministero dell’Economia, il Comune dell’Aquila ha disposto la riduzione della Tarsu al 40 per cento per il periodo dal 6 aprile 2009 al 30 giugno 2010. Si chiude così la vicenda delle cosiddette cartelle pazze della Tarsu che erano state recapitate a molti cittadini aquilani con la richiesta di pagamento dell’intero importo. Circa 17mila persone – ha sottolineato l’assessore al bilancio Lelio De Santis – riceveranno ora le bollette corrette con la richiesta di pagamento del 40 per cento di quanto dovuto. Il pagamento potrà essere effettuato anche in un massimo di 72 rate di importo non inferiore a 12 euro. Il Comune – ha aggiunto De Santis – provvederà entro dieci giorni a disporre anche il rimborso per coloro che hanno già pagato le bollette con l’intero importo. Il beneficio dell’abbattimento della Tarsu al 40 per cento per questo periodo potrà essere ora applicato anche dagli altri comuni del cratere sismico.

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