( di Marianna Gianforte) – Mentre prosegue l’inchiesta sul crollo del balcone nel quartiere post-sisma a Cese di Preturo, portando allo scoperto le responsabilità e le mancanze delle ditte coinvolte nella costruzione, il progetto Case costituisce sempre più un immenso buco nero che assorbe le risorse pubbliche della città messa in ginocchio dai mancati introiti per le case inagibili e per il taglio statale del contributo straordinario – istituito ad hoc per L’Aquila – e del contributo di solidarietà. E’ dal momento in cui il Comune ha deciso di acquisire il patrimonio immobiliare provvisorio che sono cominciati problemi per le casse dell’amministrazione, con costi e debiti che lievitano ogni giorno di più. A ribadirlo è l’opposizione di centrodestra in consiglio comunale, con Luigi D’Eramo di “Prospettiva 2022” che parla di “una maggioranza incapace di gestire il post-sisma e isolata politicamente dal Partito democratico nazionale e impantanata in una crisi interna”.