L’Aquila, dal 31 marzo stop all’assistenza alla popolazione

AQ CasA L’Aquila il 31 marzo addio all’assistenza alla popolazione in tutte le sue forme onerose. Ossia quelle che, dal dopo sisma ad oggi, hanno comportato un esborso finanziario da parte dello Stato per dare un sostegno a chi ha perso la propria casa a causa del terremoto. Finisce dunque la fase del cosiddetto “Contribuo per l’autonoma sistemazione”, del fondo immobiliare e dell’affitto concordato. Tutti gli aquilani, finora assistiti con queste modalità, dovranno confluire negli alloggi del Progetto case o dei villaggi Map. Una decisione senza ritorno. Dal 1° aprile le uniche forme assistenziali resteranno gli alloggi post-sisma. A oggi le persone che percepiscono il Cas sono 1.083. Dal luglio scorso a oggi il settore ha recuperato oltre 500mila euro che ora saranno restituiti alla Protezione Civile.

(di Marianna Gianforte)

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