L’Aquila, denuncia Cisl su carenza posti letto al S. Salvatore

s.salvatore“Permane una situazione di forte criticita’ al San Salvatore dell’Aquila. I posti letto riservati ai degenti sono insufficienti rispetto alla domanda, le liste di attesa per esami diagnostici e visite specialistiche continuano ad allungarsi e la ricostruzione dell’ospedale aquilano procede a rilento. Su queste emergenze dovra’ concentrarsi l’azione del manager della Asl, Giancarlo Silveri, al quale e’ stato di recente rinnovato l’incarico”. E’ quanto afferma il responsabile Cisl dell’Aquila, Gianfranco Giorgi in merito “alle numerose problematiche esistenti all’interno della Asl, che vanno assolutamente risolte. Negli ultimi tempi”, evidenzia Giorgi, “al San Salvatore vige uno stato di confusione che si sta riflettendo negativamente sugli utenti e sul personale. Mi riferisco, in particolare, alla carenza di posti letto che, a quasi quattro anni dal terremoto, ancora non viene risolta. In molti reparti mancano spazi adeguati e, in alcuni casi, i degenti vengono ‘appoggiati’ in unita’ operative diverse da quelle di competenza, sistemati su letti aggiunti o inviati in altre strutture sanitarie. A questo si aggiunge il problema delle liste di attesa, ancora troppo lunghe: per esami diagnostici come Tac e Risonanza gli utenti devono aspettare mesi. Tutto questo mentre il reparto di radiologia tradizionale del San Salvatore continua ad erogare le prestazioni solo la mattina dal lunedi’ al venerdi’, eccezion fatta per le urgenze”.

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