La Polizia de L’Aquila ha esguito due misure cautelari a carico di un uomo e di una donna, la sua convivente, responsabili a vario titolo di detenzione  e cessione di sostanze stupefacenti. Le indagini, avviate un anno fa, hanno consentito di accertare che i due avevano messo in atto un sistema ben organizzato di cessione di stupefacenti, che avveniva direttamente dalla loro abitazione, nella quale l’uomo era già agli arresti domiciliari, sempre per reati inerenti la droga. L’operazione é stata possibile grazie all’installazione da parte degli uomini della polizia di una videocamera che riprendeva la facciata di un palazzo dove abita la coppia. Dalle riprese é emerso che i due calavano dal balcone dell’abitazione un cestello nel quale l’acquirente inseriva il denaro contante e, con lo stesso metodo, calavano poi lo stupefacente, che era ovviamente custodito nell’abitazione o nelle sue pertinenze. Nel corso dell’attività d’indagine sono state accertate 40 cessioni di droga.