Eternit sul tetto della vecchia sede dell’Opsedale San Salvatore dell’Aquila. Nelle nostre immagini, girate questa mattina dal Viale Duce Degli Abruzzi, si vedono i mille metri quadrati di superficie coperta da Eternit con la presenza dunque, di amianto, sostanza altamente cancerogena. Presenza confermata anche dai dati dell’Arta, l’Agenzia Regionale per la tutela dell’Ambiente.
Una situazione allarmante che ha fatto scattare subito un’inchiesta da parte della procura della Repubblica del capoluogo. La vicenda è stata portata alla luce dal collega del quotidiano “Il Messaggero” Marcello Ianni. L’allarme è elevato se si considera che l’ala adiacente della struttura, ospita la nuova sede della facoltà di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, l’unica sede dell’Ateneo nel centro della città riaperta dopo il terremoto del 2009.
L’Università, ha ricostruito ex novo la parte che vedete, nella zona adiacente a Piazza San Basilio. L’Ateneo avrebbe dovuto acquistare anche l’altra ala del fabbricato, ed aveva sottoscritto con la Asl alcuni anni fa il relativo compromesso che però non ha avuto, poi, alcun seguito. La struttura da bonificare, dunque, è rimasta di proprietà della Asl e dovrà essere l’Azienda Sanitaria ad occuparsi degli interventi di bonifica. Intanto l’inchiesta della Procura farà il suo corso.

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