L’Aquila: furto in gioielleria da 30 mila euro: Donna rom denciata

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polizia copiaUna trentenne rom è stata denunciata in stato di libertà per furto in una gioielleria de L’Aquila . La donna ,nata nel Chietino e residente a Pescara, è accusata di aver rubato un intero rotolo contenente gioielli del valore di circa 30.000 euro. Il 25 gennaio dello scorso anno una coppia dopo essere entrata nella gioielleria di via Giuseppe Urbani con la scusa di chiedere informazioni sull’acquisto di una catenina in oro con crocifisso è riuscita a distrarre la commessa della gioielleria e a trafugare nella sua borsa un rotolo chiuso con gioielli della Chimento. La coppia ha chiesto una confezione regalo per la catenina dicendo che sarebbe passata più tardi a ritirare il regalo ed è andata via lasciando un acconto di 100 euro. Quando la commessa ha cominciato a rimettere in cassaforte i rotoli, si è accorta che mancavano all’appello i gioielli ed ha subito chiamato la Polizia. Gli agenti della Squadra mobile e gli specialisti della Scientifica hanno visionato le immagini video registrate dall’impianto installato all’interno della gioielleria, e anche grazie alla descrizione fornita dalla commessa della gioielleria, hanno individuato la rom già nota alle forze dell’ordine. Proprio due giorni prima del furto, la donna era stata scarcerata dal Tribunale di Lanciano che aveva disposto l’obbligo di dimora con la prescrizione di divieto di allontanarsi fuori dal comune di Pescara, previa autorizzazione del giudice. La polizia durante la perquisizione domiciliare nell’abitazione della rom, nel quartiere Rancitelli, ha trovato una parrucca

e altri oggetti utili al travisamento. Le indagini sono ancora in corso per individuare il complice.

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