L’Aquila: i vincitori del Premio ” Sinestesie”

Sinestesie- i vincitori“Odore di mosto” di Anna Iskra Donati per la sezione pittura, “Nettare diVino” di Ferruccio Maierna per la sezione scultura, “De-cantato” di Francesca Checchi e Roberta Vacca per la sezione video. Sono le opere e gli artisti vincitori della quarta edizione del Premio Sinestesie ideato e organizzato dall’associazione di promozione sociale FuoriScala, presieduta da Carlo Mangolini. A loro si aggiunge l’opera vincitrice del premio acquisto, la scultura “Abbastanza persistente” di Umberto Crisciotti che entrerà a far parte della collezione di Fondazione Carispaq. Il tema indagato dagli artisti in concorso quest’anno è stato il vino, secondo lo spirito della sinestesia che, letteralmente, è la percezione simultanea di due organi di senso, dovuta alla stimolazione di uno solo di questi: un suono, ad esempio, può evocare un colore, un sapore può produrre una sensazione tattile, un profumo può evocare un’immagine e così via. La premiazione è avvenuta all’Aquila, presso il Palazzetto dei Nobili che, proprio in onore della tematica trattata, è stato teatro di una discussione incentrata sui temi dell’arte e del vino con la partecipazione del consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, Manuela Cornelii. Gli intervenuti alla premiazione hanno inaugurato anche lo spazio espositivo in Corso Vittorio Emanuele dove, fino al 18 gennaio saranno in mostra le 23 opere selezionate sulle 68 pervenute da tutta Italia. Il Premio Sinestesie è un concorso nazionale nato all’Aquila con l’obiettivo di promuovere le arti visive contemporanee attraverso la diffusione di un bando a tema, l’allestimento ragionato di una mostra collettiva itinerante delle opere selezionate, la pubblicazione di un catalogo critico e l’assegnazione di premi monetari, quale contributo concreto alla ricerca e alla diffusione artistica.

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