L’Aquila – Le richieste di Cialente al Governo

cialente massimo 3“Con questo serrato ritmo di ricostruzione nel mese di settembre saranno finiti i fondi e tutto si bloccherà. La palla ripassa ora al Governo che deve decidere se L’Aquila va ricostruita o no”. Con la politica nazionale in ferie il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, in un’intervista all’Ansa, torna a chiedere ai palazzi romani attenzione e considerazione per la causa della ricostruzione delle zone duramente colpite dal terremoto del 6 aprile del 2009. Cialente, annuncia  inoltre , che per il prossimo mese di settembre un’azione di pressione nei confronti del Governo nazionale affinché “apra una trattativa con l’Unione Europea per escludere dal patto distabilità fissato al 3% del rapporto deficit-Pil le spese sostenute per le calamità naturali. Infine il primo cittadino de L’Aquila chiederà al ministro dell’Università e la ricerca Maria Chiara Carrozza la proroga per tutto il prossimo anno accademico dell’esenzione dalle tasse per gli studenti dell’Università dell’Aquila.

“Ho una preoccupazione per la quale dobbiamo ricontattare il ministro Carrozza – spiega Cialente – poiché per la ricostruzione non avvenuta nei tempi, abbiamo perso due anni, e nel nostro Ateneo per quattro anni non si sono pagate le tasse: ora per salvare
l’Ateneo è necessario ancora un anno di proroga sull’esenzione, questo per non far ‘saltare’ quanto di buono è stato fatto”.

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