L’Aquila: “Nati nelle note”

note nati(di Marianna Gianforte) – Sveglia presto la mattina, alle sette già vestiti, un sorso al latte e una rinfrescata agli occhi e poi, via, di corsa all’asilo o a scuola. Che stress oggi la vita dei bambini, sempre presi fra mille attività, colpa un po’ della società, che porta i genitori a stare per ore lontano da casa. E allora fermarsi un po’, rallentare i pensieri al ritmo calmo e dolce della musica fa bene a tutti, genitori e figli. Ci pensano i professionisti _ musicisti, attori, ballerini ed esperti di educazione infantile _ dell’associazione “Nati nelle note”, che hanno creato dal nulla, e nel cuore del centro storico, un rifugio in cui re-imparare la relazione d’ascolto, l’uso del corpo e dello sguardo accompagnati dalla musica: quello che gli esperti chiamano “apprendimento del pensiero musicale”. Niente parole, nessuna lezione. Si entra, ci si toglie le scarpe, e … spazio a musicalità, creatività ed emozioni. Le lezioni si svolgono nella sede di via Veneto tutti i sabati. In due mesi di attività, dallo scorso novembre, già una sessantina gli iscritti, un trend che dimostra di crescere. L’associazione Nati nelle note, unica in Abruzzo nel suo genere, fondata da due giovani musicisti aquilani Umberto Giancarlo e Lucia Fabiani e unica in Italia a praticare la “Music learning theory” di Edwin E. Gordon, teoria di apprendimento musicale secondo la quale il pensiero musicale attivo, o audiation, può e deve essere sviluppato proprio nella primissima infanzia, quando il cervello è più adatto a creare collegamenti sinaptici, allo stesso modo in cui si sviluppa il pensiero e il linguaggio verbale. Intanto da mercoledì 18 febbraio al via un ciclo di concerti sul tema dell’apprendimento del pensiero musicale a Villa Sant’Ang­­­­elo (alle 10 nella Sala polifunzionale) e a Fossa alle 18 al Museo dei bambini, e infine giovedì 19 febbraio all’Auditorium del Parco alle 10,30 (ingresso adulti 4 euro). A giocare con le note è il “Quarteto Gordon”, composto dai musicisti/educatori Wlad Mattos e Aline Romeiro (Brasile), Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus, (Italia) e affiancato dal duo Monia Esposito, clarinetto, Giulio Ferretti violoncello, dell’ensemble “I solisti aquilani”.

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