video » L’Aquila, S.Massimo e i fermenti della Curia

1370618372-6379-petrocchi1 bigNella giornata della festa di San Massimo, il santo patrono della città, c’è grande attesa a L’Aquila per l’arrivo del nuovo arcivescovo Giuseppe Petrocchi che prenderà il posto dell’uscente Giuseppe Molinari. Le celebrazioni di oggi, infatti, in attesa del passaggio di consegne, sono presiedute da Molinari. Monsignor Petrocchi arriva in una città fortemente provata da questi quattro anni post sisma e con i tanti problemi legati alla ricostruzione.
“Il fatto che egli abbia una preparazione elevata e derivi da studi umanistici e soprattutto che si tratti di uno psicologo, mi fa ben sperare” ha commentato il Sindaco Massimo Cialente facendo riferimento alle due lauree conseguite da monsignor Petrocchi: la prima in filosofia a Macerata e la seconda in psicologia a Roma. “Potrà aiutarci a comprendere in modo ancora più profondo la situazione di difficoltà che vive la nostra popolazione”, ha sottolineato. “Spero che Petrocchi sia l’uomo dei fatti – ha affermato il Vice Presidente del Consiglio Regionale Giorgio De Matteis. È importante – ha aggiunto – che il nuovo arcivescovo percepisca i problemi e lavori in silenzio in modo proficuo”. “Il lavoro che lo aspetta è impegnativo – ha sottolineato la senatrice Stefania Pezzopane – anche la ricostruzione delle anime fiaccate da anni difficilissimi”.


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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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