Un incontro con il prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci, per affrontare le emergenze legate al lavoro. Lo hanno chiesto i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Abruzzo, Gianni Di Cesare, Maurizio Spina e Roberto Campo. Nella lettera inviata al rappresentante di Governo le organizzazioni ricordano che “Migliaia di lavoratori della nostra Regione, collocati in mobilita’ o in cassa integrazione, sono senza reddito da alcuni mesi a causa dell’esaurimento delle risorse nazionali destinate agli ammortizzatori sociali in deroga. Dal primo gennaio di quest’anno sono gia’ diverse centinaia le aziende abruzzesi che hanno denunciato lo stato di crisi produttiva, richiedendo l’intervento della cassa integrazione in deroga. La situazione – aggiungono i sindcati – e’ ulteriormente aggravata dalla paralisi delle attivita’ di politica attiva del lavoro, determinata dalla mancanza di nuove disposizioni di legge ed amministrative, pur previste dalla Legge di Riforma del Mercato del Lavoro. In sostanza – spiegano – non ci sono risorse per affrontare le crisi aziendali e non e’ neppure stato definito il nuovo percorso amministrativo per ricollocare i lavoratori licenziati”.