Gli operatori della Squadra Volante della Questura di L’Aquila hanno arrestato in flagranza di reato, per rapina impropria e lesioni, un 37enne noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Gli agenti sono intervenuti  nella frazione di Civita di Bagno, su richiesta di un collega, il quale, libero dal servizio, aveva notato un uomo introdursi nel garage della sua abitazione nel tentativo di rubare. Il poliziotto poco prima aveva notato una persona sospetta aggirarsi nei dintorni di casa sua e di altre abitazioni limitrofe e, avendo udito dei rumori provenienti dal piano terra della sua abitazione, vi si era recato, trovando il malvivente nel suo garage, mentre rovistava tra gli scaffali. Dopo essersi qualificato quale appartenente alla Polizia di Stato, il proprietario ha intimato all’uomo di fermarsi, ma questi gli si è scagliato contro per poi fuggire. Nella colluttazione, scaturita prima della fuga, il poliziotto ha ricevuto soccorso da sua moglie e da suo fratello, anch’ egli appartenente alla Polizia. Solo grazie all’intervento degli agenti della Squadra Volante si è potuto bloccare e arrestare il malvivente.
A seguito della colluttazione, il poliziotto, colpito con calci e pugni dal rapinatore, ha riportato lesioni guaribili in sette giorni.
Appena due mesi fa, grazie all’utilizzo delle immagini del sistema di videosorveglianza di una banca, il pregiudicato era stato denunciato a piede libero, sempre dalla Volante, per ricettazione e indebito utilizzo di una carta di credito rubata.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto l’uomo sarà processato con rito direttissimo.