L’Aquila: video sorveglianza per i portici di San Bernardino

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A portici AQSono stati per decenni il ritrovo degli studenti all’uscita da scuola, nei sabato pomeriggio e nelle giornate d’estate, il luogo simbolico dell’aggregazione giovanile dell’Aquila, e il punto di riferimento per intellettuali, politici, rappresentanti della vita pubblica della città. Poi, il sisma che ha distrutto il centro storico non ha risparmiato nemmeno questo luogo simbolico. Stiamo parlando dei portici di San Bernardino, in pieno centro. Puntellati e sottoposti a un lungo lavoro di ristrutturazione avviato nel 2012, saranno presto restituiti alla città. Per la verità non sono stati mai abbandonati dai giovani, che hanno ripreso a frequentarli non appena tornati semi-fruibili, soprattutto nelle ore post-scuola o in quelle della movida dei weekend. Che spesso, però, evolve in atti di vandalismo o imbrattamenti in quella che è una zona “buia”, anarchica della città. Ancora pochi giorni e il porticato di San Bernardino sarà riaperto completamente, monitorato però da telecamere di sorveglianza attese soprattutto dai gestori dei locali, stanchi di una movida che tante volte degenera in rissa per qualche bicchiere di troppo. La videosorveglianza arriverà in centro storico a sei mesi di distanza dal termine del presidio militare in centro storico. Criticato dai cittadini, era invece benvoluto dai gestori dei locali, in quanto faceva da deterrente contro vandali e ubriachi.

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