L’Aquila, votata la delibera sull’incompatibilità

LAquila terremotata jpgIl Consiglio comunale dell’Aquila ha deliberato nel senso di adottare provvedimenti alla luce delle disposizioni contenute all’articolo 67, comma 11, del decreto legge numero 83 del 2012, vale a dire l’emendamento al cosiddetto “decreto Sviluppo” che contiene le norme per la ricostruzione della citta’ dell’Aquila, nella parte del dispositivo che stabilisce le condizioni di incompatibilita’ tra le cariche elettive nell’ambito di Regione, Province e Comuni e le figure di progettisti, direttori dei lavori, amministratori di condominio, presidenti di consorzi o comunque connesse alla ricostruzione, con particolare riferimento alla posizione del consigliere Piero Di Piero (Udc). L’assemblea, ritenuto che sussista la causa di incompatibilita’, ha invitato formalmente il consigliere a rimuoverla. Qualora egli non dovesse provvedere entro il termine di 10 giorni verra’ dichiarata formalmente la decadenza. Contro la deliberazione adottata in quest’ultimo caso e’ ammesso ricorso giurisdizionale al tribunale competente per territorio. La deliberazione e’ stata approvata con 17 voti favorevoli e 1 di astensione. Il Consiglio sta ora esaminando le proposte deliberative relative al riconoscimento di debiti fuori bilancio.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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