Dopo lo straordinario successo per numero repliche e consensi da pubblico e critica, lo spettacolo “L’Uomo Carbone” ispirato alla tragedia di Marcinelle e scritto a 4 mani da Federica Vicino e Michele Di Mauro, diventa un romanzo, edito da “SensoInverso” Edizioni nella collana “Acqua Fragile”. Autore del libro lo stesso Michele Di Mauro che, rispetto al testo teatrale, ha arricchito di contenuti la drammatica vicenda dei fratelli Antonio e Sandro, partiti da un paesino abruzzese per le miniere di Bois du Cazier in Belgio, aggiungendo nuovi personaggi e riferimenti storici: “Si tratta di un atto dovuto – spiega Di Mauro – rispetto alla grossa mole di materiale raccolto e che per motivi di spazio e tempo non abbiamo potuto inserire nello spettacolo.” La vicenda narra di due fratelli chiamati a sostituire il loro padre perito in un incidente in miniera, il più grande, Antonio, con un forte senso del dovere e della famiglia entusiasta di questa opportunità, mentre il fratello più piccolo, Sandro, costretto suo malgrado ad accettare il duro lavoro nelle taglie a mille metri sotto terra, invece di dare corpo ai suoi sogni di scrittore.

{avsplayer videoid=8023}