La Golden Lady rilancia il polo di Basciano

selfiequirinale1

calza collantBuone notizie per l’occupazione nella provincia teramana. La Golden Lady sarebbe intenzionata a rilanciare il polo di Basciano, che al momento vede 330 lavoratori in contratto di solidarietà difensivo. L’azienda tessile sarebbe decisa a trasferire proprio nello stabilimento del teramano la produzione del prodotto di punta, le calze senza cucitura. La notizia arriva dopo mesi di tensione dovuti alla chiusura di due linee produttive e al timore di un brusco ridimensionamento dei livelli occupazionali. Ad annunciarla alle organizzazioni sindacali sono stati il vicepresidente della Regione, Giovanni Lolli e il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, nel corso di un incontro svoltosi negli uffici dell’Assessorato alle attività produttive a Pescara. “Un segnale estremamente positivo che, considerata la storia aziendale della Golden Lady e il contesto del manifatturiero in Italia, costellato di scelte di delocalizzazioni in altri Paesi, va letto come una piccola ma significativa inversione di tendenza – affermano Di Sabatino e Lolli – a stretto giro torneremo ad incontrarci con sindacati, azienda e Confindustria; il gruppo avrà modo di spiegare nel dettaglio i termini del piano d’impresa ma non vi è dubbio che questo rappresenti un enorme passo avanti rispetto alle posizioni dei mesi scorsi quando si ventilava l’ipotesi di riduzione del personale”. Alla riunione ha preso parte anche il sindaco di Basciano, Paolo Paolini

Sii il primo a commentare su "La Golden Lady rilancia il polo di Basciano"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*