Alla faccia del surriscaldamento del globo terrestre e del chiacchierato effetto sera …andatelo a dire a quanti ieri, specie automobilisti e pedoni , si sono ritrovati intorno a mezzogiorno a salvare carrozzerie e gambe tra Pescara, Città Sant’Angelo e Silvi potendo testimoniare come in nemmeno mezzora la temperatura sia sia dimezzata e strade e tetti si siano trasformati in cartoline dal polo anziché regalare il romantico colpo d’occhio dei primi di giugno. E se in molti si augurano che il meterologo francese, Loren Cabrol, che ha annunciato shockando mezza Europa che “quest’anno l’estate non arriverà” abbia sparato la più grossa bufala dell’anno, lungo la costa del pescarese e del teramano la grandine di ieri ha colpito le viti, ma ha anche distrutto migliaia di piantine di pomodori, melanzane e peperoni, con una conta dei danni – spiega una nota congiunta della Coldiretti Abruzzo-Marche- ancora oggi in corso. Che cosa sta succedendo a clima e dintorni ci siamo chiesti un po’ tutti ieri vedendo queste e decine di altre foto. Quanto sia “normale o comunque prevedibile” che al 10 di giugno si verifichino fenomeni di questo genere è il quesito che abbiamo girato all’amico esperto meteo Giovanni de Palma lo stesso al quale abbiamo chiesto cosa accadrà oggi e nei prossimi giorni, ma soprattutto se l’estate arriverà davvero e quando.
Partiamo dalle buone notizie : l’estate scoppierà ad ore anche in Abruzzo – ci dice De Palma – dove già a partire da domani temperature in ascesa e sole ovunque ci faranno assaporare ciò che poi da domenica con l ‘aria caldissima pompata dall’anticiclone ‘Ade’ ci farà dimenticare e in fretta grandine e pullover !
Quanto alle cattive notizie: “Eventi come quello di ieri sono tutt’altro che eccezionali – spiega De Palma – non mi sorprenderebbe,infatti, un bis anche a breve. Esattamente come di contro c’è da aspettarsi ondate di calore sui generis, di quelle che ci tolgono il respiro e rovinano campi e coltivazioni al pari della grandinata di ieri !”.

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