Sarà proiettato per la prima volta a L’Aquila “La trattativa”, l’ultimo film di Sabina Guzzanti. All’evento, organizzato dal comitato 3e32/CaseMatte e previsto oggi pomeriggio alle 16.30 presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’UdA, sarà presente la regista. “La trattativa” è un film documentario che ha come tema centrale la trattativa Stato-mafia. Un tema – affermano gli organizzatori – che assume un’importanza vitale in particolare a L’Aquila dove, dopo il terremoto del 2009, le mafie hanno puntato a fare affari con la ricostruzione. Il film racconta alcuni episodi della storia italiana, dagli anni Novanta in poi. Attori ed attrici interpretano alcune figure del periodo: mafiosi, massoni, agenti dei servizi segreti, alti ufficiali, magistrati, politici, vittime e persone oneste. Gli interrogativi posti nel corso del film sono diversi. Cosa si intende per trattativa? Quali concessioni in cambio della cessazione delle stragi? Il tutto con una riflessione sui rapporti tra mafia, politica, Chiesa, forze dell’ordine. Per Sabina Guzzanti si tratta di un ritorno a L’Aquila, dove venne ospitata nel campo autogestito Piazza 3e32 nell’estate 2009, durante le riprese del film “Draquila”. Recentemente, la regista e attrice romana ha testimoniato in tribunale nel processo relativo allo spazio sociale di CaseMatte, presente da oltre cinque anni all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio. Proprio a CaseMatte, mercoledì 14 gennaio, verrà nuovamente proiettato “La trattativa”, a seguire una cena aperitivo.