Un flusso continuo da oltre tre mesi di acqua che fuori esce da un tombino, in Viale Pindaro a Pescara, proprio all’ingresso della Facoltà di Economia e Commercio. Un biglietto da visita poco edificante per la città, nei confronti degli studenti, non residenti, in particolare in questo periodo con la discussione delle tesi e l’arrivo da fuori anche dei parenti. E’ solo una delle tante anomalie dei lavori per il rifacimento dei collettori che hanno interessato per un lungo periodo, non solo Viale Pindaro, ma anche la vicina Viale Marconi: “Li fortunatamente, dopo le continue nostre segnalazioni – ci spiega Donato Fioriti dell’Associazione Consumatori e Contribuenti Italiani – stanno cominciando a provvedere, ma il problema della perdita di risorse idriche qui su Viale Pindaro é davvero imbarazzante, i tecnici dell’Aca hanno fatto diversi sopralluoghi, ma al momento nessuno é ancora intervenuto.” C’é poi il problema dei tombini sconnessi che creano buchi sul manto stradale pericolosi: “Pericolosi in particolare per motociclisti e ciclisti che possono in questi tratti perdere l’equilibrio, ma anche i mezzi pesanti con il loro continuo passaggio rischianop di peggiorare la situazione. Si tratta chiaramente di lavori non svolti a regola d’arte, spero che l’attuale amministrazione comunale trovi immediati rimedi.”