“Siamo alternativi alle proposte di uscire dall’euro, come se un Paese come l’Italia potesse farcela da solo nell’era della globalizzazione; alternativi a chi ha governato l’Europa e la sta mandando in rovina. Questo significa riduzione drastica della mutualizzazione del debito, abolizione dei trattati che impongono l’austerity, riconversione ecologica del’economia”. Sono parole di Guido Viale, saggista, ambientalista e già leader della protesta studentesca nel Sessantotto. Viale è uno degli intellettuali italiani che ha sottoscritto il manifesto della lista “L’altra Europa per Tsipras”, in corsa alle europee del prossimo 25 maggio. Ieri, a L’Aquila, all’Auditorium del Parco del Castello, la lista ha presentato i candidati abruzzesi della circoscrizione Sud: Anna Lucia Bonanni, professoressa aquilana e già esponente dei comitati cittadini post-sisma del 2009, ed Enzo Di Salvatore, docente di Diritto costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo e autore di numerosi saggi. Nel dibattito, moderato dal giornalista del settimanale Left Manuele Bonaccorsi, spazio anche per la questione aquilana, una priorità non soltanto nazionale, ma europea: “Sono l’unica aquilana alle Europee – ha tenuto a sottolineare Bonanni – e in Europa vorrei portare i temi emersi qui all’Aquila come esigenza, ovvero la ricostruzione da garantire ai territori colpiti da calamità naturale e la messa in sicurezza sismica e idrogeologica, che rappresenta l’unica vera grande opera su cui investire nel nostro Paese e altrove”. Spiega Di Salvatore: “Tanti Paesi, non solo in Europa, non sono in grado di sostenere politiche di riduzione e restituzione del debito pubblico come quella imposta dal fiscal compact, che nei trattati europei non c’era, e che ha voluto la Germania con pochi altri Stati. Il debito va rinegoziato: ricordo che alla Germania nel 1955 fu dimezzato il debito pubblico, non vedo perché ora questa saggia decisione non debba essere adottata per i paesi del Sud Europa”.
Sii il primo a commentare su "Lista Tsipras, un’aquilana alle europee"