M’illumino di meno, l’Abruzzo c’è

candeleDalla facciata del Campidoglio a quelle del Quirinale e di Montecitorio a Roma, a Piazza San Marco a Venezia; dalla Mole Antonelliana di Torino al Castello Sforzesco di Milano; dall’Arena di Verona al Maschio Angioino di Napoli, fino al MIT di Boston, all’Università di Cambridge e al Bauhaus di Weimar. Sono solo alcune delle adesioni a M’illumino di meno, la campagna di sensibilizzazione del programma di Rai Radio2 ‘Caterpillar’ a favore delle rinnovabili e del consumo razionale di energia, che dalle 18 alle 19,30 di venerdì 13 febbraio chiamerà piazze, scuole, aziende, negozi e case private a spegnere la luce. Un ‘silenzio energetico’ che sarà visibile anche dallo spazio, con Samantha Cristoforetti che tenterà di fotografare l’Italia illuminata di meno dalla Stazione spaziale internazionale. Per l’undicesima edizione dell’iniziativa spegneranno le luci anche Palazzo Vecchio a Firenze, Piazza del Campo a Siena e le due piramidi dell’ExpoGate in piazza Cairoli a Milano, dove il servizio di bike sharing ‘BikeMi’ sarà gratuito per tutta la giornata. A Torino ci sarà un concerto al buio a piazza Castello e a Palazzo di Città convergeranno i ciclisti di ‘ToBike’ con torcetta a led. A Bologna, alle Serre dei Giardini Margherita avrà luogo una sfida-quiz sull’ambiente tra i cittadini. A Siracusa l’intera Giunta Comunale produrrà energia con un sistema di biciclette su rulli, illuminando ‘a pedali’ la facciata della sede del comune. Palermo organizzerà un concerto a lume di candela al Conservatorio Bellini, con letture tratte dai testi sacri di diverse religioni. Il ministero dell’istruzione ha invitato ad aderire tutte le 8.000 scuole italiane. Molte spegneranno luci e computer e approfondiranno il tema dello spreco energetico. In Abruzzo, aderisce all’iniziativa anche il Comune di Pescara. Nel tardo pomeriggio le luci si spegneranno dalle 18.00 alle 19.30 a Palazzo di Città, Palazzo ex Inps e Nave di Cascella. Alle 18.00 evento speciale organizzato dall’assessore Paola Marchegiani: la visita guidata a lume di candela nel Museo Basilio Cascella. Le guide saranno la professoressa Gabriella Albertini e il professor Giovanni Benedicenti. Per partecipare bisogna trovarsi alle 17,55 davanti al Museo. Sempre a Pescara la libreria Primo Moroni ha previsto una serie di eventi legati soprattutto al mondo delle biciclette. Alle 16:30 STORIE DI BICICLETTE E CICLISTI…. costruiamo un libro amico delle bici! con i bambini dai 4 ai 9 anni. Alle 19:00 incontro PASSEGGIANDO IN BICICLETTA IO E TE… Assemblea aperta a tutti per socializzare il progetto di libreria “bike-friendly”. Alle 20:00 APERITIVO a KM 0 con menù di filiera corta. Alle 21:00 MUSICA e VIDEO. Il Book Caffè sarà illuminato solo ed esclusivamente da candele.

Due appuntamenti anche a Francavilla per la giornata di sensibilizzazione al consumo energetico responsabile: letture a lume di candela in biblioteca e pubblica illuminazione oscurata nelle piazze Sirena, Sant’Alfonso e rotonda Michetti. Cittadini e negozianti che vorranno aderire, spegneranno le luci e illumineranno i locali con le candele. Coinvolte anche le scuole, dove è stato distribuito il decalogo sul risparmio energetico. Si accenderanno meno luci e si cenerà romanticamente a lume di candela nei ristoranti, anche a San Giovanni Teatino. La giornata avrà inizio con i laboratori didattici di Legambiente Abruzzo nell’aula magna dell’istituto comprensivo Galileo Galiei. Alle 15, proiezione del film “Maleficient”, nella biblioteca comunale di via Trento. Il film verrà replicato alle 17.30. Prima degli spettacoli ci saranno delle letture per i più piccoli a luce rigorosamente soffusa. Dalle 18 alle 20, luci spente in piazza San Rocco e piazza Municipio a Sambuceto e in piazza Marconi a San Giovanni alta.

A L’Aquila, oggi alle ore 17:30, l’Aula Magna del dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, in viale Nizza, darà spazio all’evento “M’illumino di dentro”, nato grazie alla collaborazione dell'”officina-laboratorio culturale e anarchica” Backstage Univaq. Si tratta di una vera e propria esperienza mistica che vedrà sulla scena tre “narratori”, ossia tre ricercatori dell’Università che avranno venti minuti a testa nel completo buio della sala per attirare l’attenzione degli ascoltatori. Ai tre sarà concesso solo il potere della favella: niente luci, nessuna lavagna luminosa, proiettori spenti. Il silenzio sarà l’unico modo per riscontrare il vero interesse del pubblico, che è facile pensarlo assorbito da questa lezione suggestiva. I tre relatori verranno accompagnati, tra un intervento e l’altro, dai musicisti “Gli archi del Cherubino”, anche loro “costretti” a suonare rigorosamente al buio.

 

 

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