“L’alluvione del 1992 ci ha insegnato poco”, è il comandante della Direzione Marittima, Luciano Pozzolano, a parlare all’indomani della esondazione del fiume che ha interessato Pescara e un’intera provincia. Nel giorno di Santa Barbara, protettrice dei marinai e dei Vigili del Fuoco, si sono svolte cerimonie, seppur sobrie, anche nella nostra regione. E nell’occasione il comandante Pozzolano, ha evidenziato il lavoro delle donne e degli uomini della Marina che hanno messo in campo le proprie forze per far fronte all’emergenza in città. Uno sforzo sinergico con l’impegno dei Vigili del Fuoco. Scontato ribadire che bisogna puntare tutto sulla prevenzione, come dice un detto, seguire il corso del fiume piuttosto che modificarne il flusso. Se il tanto sofferto dragaggio, che prosegue nella darsena commerciale, non fosse avvenuto, le conseguenze della piena sarebbero state ancor più devastanti, spiega Pozzolano. “Non si può vivere sempre nell’emergenza – prosegue il Comandante – bisogna pensarci prima con opere fondamentali per evitare eventi di questo tipo”. Nell’occasione della cerimonia di questa mattina, a Pescara, è stato poi realizzato un piccolo sogno, quello del giovane Daniele che ha indossato l’uniforme da marinaio per trascorrere una giornata intera con le forze della Marina.

Danni alle imbarcazioni causati dal maltempo, Febbo: prorogata scadenza del Bando della Misura 3.1 del Fep
L’Assessore regionale alla Pesca, Mauro Febbo comunica che è stato prorogato al 31 gennaio 2014 il termine di presentazione delle istanze relative al Bando del FEP 2007/2013 , Misura 1.3 per l’ammodernamento dei pescherecci, quarto sportello di domanda. La decisione è stata presa in considerazione degli avvenimenti legati alle avverse condizioni meteo di questi giorni e permettere alle aziende che hanno subito danni agli scafi di avere più tempo per produrre istanza di partecipazione alla Misura.

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