Il maltempo ha fermato L’Aquila. La forte nevicata di ieri sera ha creato non pochi disagi agli automobilisti, non c’è parte della città che non abbia registrato ingorghi. Bloccate le Statali 80 e 17, con macchine uscite fuori strada o lasciate ai bordi delle carreggiate dai proprietari in difficoltà. In tilt la strada Mausonia. La neve è arrivata intorno alle 19 ed è continuata a scendere copiosa per poco più di un’ora, intervallata da forti raffiche di vento che hanno trasformato i fiocchi in grandine, tanto che il sindaco Massimo Cialente ha predisposto per oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in modo precauzionale. Ora il pericolo è il ghiaccio. Questa mattina il maltempo sta dando una piccola tregua, anche se le previsioni parlano di nuove precipitazioni nevose in arrivo nelle prossime ore. Un miglioramento netto ci dovrebbe essere soltanto domani. Molti i disagi anche nella Marsica. Una ventina gli studenti di Ovindoli che ieri mattina sono rimasti bloccati perché l’autobus che li portava a scuola ad Avezzano non ha potuto proseguire nella neve. Nella giornata di ieri a causa della pioggia incessante, si sono registrati diversi allagamenti in città. A viale Corrado Iv è saltato un collettore della rete fognaria, con l’acqua che è poi defluita verso via Rocco Carabba creando problemi ad alcune attività commerciali ospitate in casette di legno. Ora spaventano anche i fiumi. Si teme un’esondazione del fiume Aterno nella zona di Pile e nel paese di Villa San’Angelo dove il sindaco, Pierluigi Biondi, ha vietato l’uso dei piani terra a sei famiglie con abitazioni vicine al corso d’acqua. Ci sono i soliti problemi anche in diversi quartieri del progetto Case. Segnalata anche la caduta di rami sulle auto parcheggiate, in particolare in via Castello. A causa del forte vento, inoltre, si è deciso di fermare la funivia del Gran Sasso. Mentre si scia in gran parte della piste: a Campo Felice, Ovindoli, Roccaraso.