I pagamenti della Cassa integrazione in deroga e della mobilità fermi allo scorso marzo, mentre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali firma i decreti autorizzativi per la cassa integrazione straordinaria con un ritardo, in media, di 7/8 mesi. Se a questo si aggiunge il fatto che le aziende non hanno più liquidità per anticipare e che le convenzioni con alcune banche siglate dalle Amministrazioni Provinciali non possono essere rinnovate per via dell’incertezza istituzionale che si é creata dopo l’abolizione delle Province, il destino per centinaia e centinaia di lavoratori e delle loro famiglie si fa sempre più fosco. Per queste ragioni Cgil-Cisl-Uil hanno inviato ieri una lettera al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso affinchè si attivi per la realizzazione di una convenzione tra la Regione e gli Istituti di Credito nel nostro territorio grazie alla quale sia possibile anticipare le indennità. “Una necessità – sottilineano i tre segretari regionali – resa ancora più evidente da quello che emerge daigli indicatori che confermano l’alta sofferenza del nostro sistema economico regionale. Una convenzione a valenza regionale con gli istituti di credito non rappresenterebbe sicuramente una soluzione ai problemi drammatici dell’occupazione – chiude la nota – ma sarebbe comunque un segnale di responsabilità, sensibilità e vicinanza alle tante famiglie in difficoltà.”