Mare inquinato: Colpa della frana sulla condotta

comune montesilvano1

frana condottaLa frana che lo scorso 6 aprile ha fatto cedere un pezzo di asse attrezzato, all’altezza del cemetificio, ma soprattutto ha causato la rottura di una condotta del depuratore, rende, ma solo temporaneamente, inquinato un cospicuo tratto di mare dal Porto Canale di Pescara fino all’altezza di Via Balilla per circa 300 metri. Lo rivelano gli stessi tecnici dell’Arta che, anche in questi giorni, proseguono ininterrottamente con i rilievi per monitorare la situazione. Dalle ultime analisi, riguardanti il periodo tra la fine di aprile e la prima decade di maggio,  i dati mostrano un preoccupante superamento dei limiti consentiti di batteri estremamente nocivi come escherichia coli ed enterococchi. Si tratta, però, di una situazione in via di  miglioramento, visto che dai primi rilievi  il tratto di mare inquinato si é ridotto di diverse centinaia di metri ed andrà ancor più migliorando, dicono i tecnici Arta, perchè i lavori alla condotta in Via Raiale sono ormai terminati e considerato il periodo di tarda primavera e dunque un’affluenza ancora limitata di bagnanti in spiaggia, il Comune potrebbe anche evitare di emettere un’ordinanza di divieto di balneazione. Sempre per quanto riguarda altri rilievi in altri tratti di mare, dati incoraggianti a Montesilvano, Città S.Angelo, ed in particolare a Francavilla, dove l’acqua é pulita.

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