Entro maggio sarà effettuato il dragaggio del porto turistico di Pescara. Ad assicurarlo è il presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, il quale sottolinea come problemi per i bassi fondali ci siano anche al Marina di Pescara, seppure non come nella zona commerciale. “Bisogna fare i conti con la burocrazia – sottolinea Becci – ma siamo pronti per gli interventi di dragaggio che saranno compiuti entro il mese di maggio”. Il presidente della Camera di Commercio rassicura anche l’Assonautica che, per bocca di Francesco Di Filippo, aveva lanciato l’allarme per i bassi fondali al Porto turistico, paventando addirittura il rischio chiusura. Previsto l’escavo di 10.000 metri cubi di sabbie che, opportunamente analizzate, secondo Becci, potrebbero essere utilizzate per il ripascimento delle spiagge divorate dalla erosione, a causa delle mareggiate di inizio marzo.