Mario Negri sud: sindacati preoccupati, la senatrice Pezzopane presenta un’interrogazione

mario negri sudSono ormai da venti mesi senza stipendio i lavoratori del centro ricerche Fondazione ‘Mario Negri Sud’ di S.Maria Imbaro , chiuso per debiti venerdì scorso dopo quasi 27 anni di attività . Fisascat-Cisl e Filcams-Cgil hanno annunciato di avere chiesto un incontro con la Regione Abruzzo per capire “come si può rispondere al rischio di liquidazione della Fondazione. Continueremo a vigilare a tutela dei lavoratori e dei loro fondamentali diritti, visto che non hanno neppure la copertura degli ammortizzatorisociali Vogliamo sapere anche se ci sono problemi per il Tfr dato che non percepiscono lo stipendio da 20 mesi. Sono somme necessarie per la loro sopravvivenza”. I sindacati hanno ribadito che “Sulla crisi del Mario Negri Sud gli amministratori ci hanno nascosto i debiti e hanno avuto scarsa chiarezza. “Come sindacati abbiamo sempre avuto dubbi sulla legittimità che il centro ricerche si trasformasse da Consorzio a Fondazione, che poteva nascere solo se si azzeravano i debiti. Lo stato di forte passività finanziaria è emersa dopo, attraverso la conoscenza dei documenti. Ci hanno sempre parlato di rilancio”.In merito agli esposti presentati il 29 ottobre ed il 25 novembre scorsi che hanno determinato, con altri, l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Lanciano, Fisascat-Cisl e Filcams-Cgil hanno parlato di iniziative finalizzate “a fare chiarezza” e, soprattutto, a verificare “se non ci sia stato un tentativo di frode per scaricare i debiti”.
Intanto la senatrice del Pd Stefania Pezzopane ha presentato un’interrogazione rivolta ai ministri del Lavoro e dell’Università e della Ricerca scientifica per chiedere “un piano di recupero pe rscongiurare la chiusura definitiva della Fondazione Mario Negri Sud e garantire la salvaguardia dei 130 lavoratori della Fondazione, per non disperdere un importante patrimonio di professionaità che uno Stato dovrebbe custodire e proteggere,
anche nel proprio interesse”.”Non è pensabile che gli errori di una gestione dissennata ricadano sui lavoratori, ai quali va tutta la mia solidarietà – spiega Pezzopane in una nota – credo che il Governo debba intervenire per fare chiarezza sulle cause e sulle responsabilità che portato al fallimento una delle eccellenze del nostro Paese. L’istituto di ricerca di Santa Maria Imbaro è in fase di liquidazione dopo la gestione commissariale del prof. Luciano Frattocchi, iniziata a novembre 2014 e conclusasii primi di marzo con la nomina da parte del presidente de Tribunale di Chieti del collegio dei liquidatori. “La cosa tragica è che la messa in liquidazione della Fondazione, che era nata paradossalmente per far rifiorire l’Istituto inagonia, potrebbe azzerare la possibilità di ammortizzatori sociali  per i ricercatori e il personale dipendente. Sarebbe una vera tragedia da scongiurare – sottolinea la senatrice – si tratta di personale altamente qualificato, ricercatori eborsisti, che attendono ancora di percepire le mensilità arretrate (15-18 mesi) e di accedere al TFR. Sono tutte persone- conclude la senatrice del PD – che hanno iniziato la loro formazione al Negri Sud nel1987-88 e che, dopo aver raggiungendo livelli di professionalità elevatissimi e aver dedicato all’istituto gran parte della propria vita e di quella delle proprie famiglie, si sono venuti a trovare in una situazione drammaticache non offre alcuna prospettiva lavorativa ed economica,”

Sii il primo a commentare su "Mario Negri sud: sindacati preoccupati, la senatrice Pezzopane presenta un’interrogazione"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*