Dovrà cambiare abitazione perché l’ordine del giudice è che da ora in poi dovrà mantenere una distanza minima di 500 metri dalla vicina. Il provvedimento è stato notificato ad una disoccupata di 37 anni, residente a Martinsicuro: per mesi è diventata l’incubo di una vicina di casa e dei suoi due figli minorenni minacciati più volte, anche con un coltello. Vecchi rancori di convivenza condominiale, nel tempo si sono trasformati in vera e proprio persecuzione: la stalker spesso si è introdotta nell’abitazione della vicina, impugnando l’arma e minacciandola di morte. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di intervenire in questa situazione, in modo da alleviare l’ansia della vittima, terrorizzata dalle aggressioni della donna. E’ stato il gip del tribunale di Teramo, Domenico Canosa, a firmare la richiesta del pm di vietare alla 37enne ogni contatto, anche quelli telefonici e via sms.