Che fondi o meno un partito, che partecipi o no alle competizioni elettorali, quello di Maurizio Landini è già un movimento politico di fatto, che esiste e si sposta sul territorio italiano. Il 21 maggio, alle 17.30, Landini sarà a L’Aquila, presso L’Auditorium del Parco del Castello. “Maurizio Landini e la FIOM – si legge nel comunicato – incontrano lavoratori, associazioni, comitati, movimenti, donne e uomini che in questi anni si sono battuti contro le molteplici forme di ingiustizia e discriminazione, per discutere come mettere in comune esperienze di azione, mutualismo, competenze, intelligenze per affrontare in modo solidale nei luoghi di vita e di lavoro un cammino per la giustizia”. Il sindacato spiega che “di fronte alle molte emergenze del nostro territorio – lavoro e precarietà, ricostruzione, ambiente, privatizzazione del welfare e dei servizi, cultura superamento delle diseguaglianze, corruzione e illegalità – l’obiettivo è un confronto a partire dalle lotte e dai conflitti nei territori e nei luoghi di lavoro, offrendo ognuno il contributo delle proprie migliori pratiche e dei propri saperi”.