Non lasciatevi ingannare dalle temperature miti, al di sopra delle medie stagionali e dal conto alla rovescia che ci sta portando verso la primavera. Perché la primavera, vera nel senso della parola, si farà attendere. Oggi, domani e dopodomani il tempo mite, soprattutto sulla costa, si alternerà nel pomeriggio a piogge e temporali in particolare nell’interno, Marsica e Aquilano. Come dire, dagli ombrelloni agli ombrelli il passo è breve. E c’è di più. Aspettare prima di fare il cambio abiti perché da giovedì torna l’inverno, quello vero, con temperature che scenderanno di oltre 10 gradi e piogge, temporali e persino nevicate, queste ultime fino a bassa, bassissima quota. Non si escludono nevischi nemmeno sulla costa. Le correnti di origine artiche apriranno nuovamente una finestra sull’inverno. “Nuova perturbazione che colpirà – spiega l’esperto meteo Giovanni De Palma – soprattutto le regioni del centro nord Italia”. E non sarà l’ultimo colpo di coda dell’inverno che di andarsene, a quanto pare, non ci pensa proprio. La primavera si farà desiderare. E se è vero il detto “marzo tempo pazzo” è vero anche che ci saranno sbalzi di temperature. Da domenica colonnina di mercurio in risalita. Ma poi, chissà, termometro di nuovo giù. Insomma bisognerà seguire gli ultimi aggiornamenti passo passo perché col tempo non si scherza. E’ il tempo che potrà tirare scherzi a chi pensa già al mare e si ritroverà a mollo, sotto la pioggia, però. Ombrello a portata di mano e stivali di piedi. Il clou del generale inverno, promosso ancor di più sul campo, giovedì, venerdì e sabato, in particolare sul versante adriatico. Doposci pronti già sui trecento metri. Venti di Bora da brividi e due correnti di pensiero, stavolta. Chi non disdegna il freddo e chi desidera il caldo. Vie di mezzo? Le mezze stagioni non esistono più e lo sappiamo. Con le stagioni che non lasciano, anzi raddoppiano.

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