Molti cittadini di Montesilvano stanno dalla parte del sindaco Maragno che si è dimesso a sorpresa (ma non troppo secondo alcuni) a quattro mesi dalle scorse elezioni, dopo l’ultima seduta del consiglio comunale, durante la quale avrebbe dovuto essere discusso il bilancio di previsione 2014. La decisione del primo cittadino è arrivata a seguito della spaccatura creatasi all’interno di Forza Italia che ha portato la maggioranza ad andare sotto nella votazione relativa al rinvio della discussione proposta dalla minoranza. “Sono sempre stato un uomo libero e rimarrò libero con o senza la fascia tricolore”, ha commentato il sindaco. E i cittadini di Montesilvano sembrano dargli ragione e gli dicono di non tornare indietro visto che, la situazione in Comune e nella città stessa, è “difficilmente gestibile”. “Il sindaco Maragno è un uomo per bene e per questo non scende a compromessi né cede a ricatti”, commenta un cittadino. Gli fa eco un altro: “Maragno sapeva della situazione ingestibile, credeva di poter cambiare le cose, ma si è reso conto che è impossibile”. “Ci sono le lobby purtroppo che governano questa città – dice rassegnato un altro cittadino – mentre c’è chi afferma con amara ironia che la città è destinata al commissariamento perenne. Si tornerà alle urne, dunque? “Ormai siamo abituati …”, taglia corto qualcuno.