Il buon senso ha vinto, stavolta, sulla burocrazia. Si è risolto il caso delle piccola Gaia, la bimba di 5 anni, affetta da spina bifida, con gravi problemi di disabilità, protagonista di una vicenda tutta all’Italiana. E’ stato il presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate, Claudio Ferrante, a raccontare la sua storia: Gaia e la sua famiglia vivono al confine tra Pescara e Montesilvano e frequenta una scuola che non si trova nel territorio montesilvanese, dove la piccola è residente. Dunque Gaia non poteva usufruire della mensa gratuitamente, pur avendone tutti i requisiti, perché i Comuni esentano solo i residenti. Vicenda che è andata a buon fine, dopo un incontro a Pescara tra gli amministratori dei due centri interessati. Ora Gaia ed i suoi genitori, entrambi disoccupati e con un affitto da pagare, potranno usufruire del servizio mensa per la piccola gratuitamente, perché c’è stato un accordo tra i comuni, anzi, di più, la storia della bimba ha fatto da apripista per la soluzione di altre situazioni analoghe. E il comune di Montesilvano promuove, intanto, la mensa sana per i bimbi. Il sindaco Maragno ha inoltre presentato i due nuovi assessori della giunta comunale che sale a quota sette: Valter Cozzi (lavori pubblici, politiche ambientali) e Lucia D’Onofrio, una delle tre donne in giunta (commercio, attività produttive, valorizzazione patrimonio comunali).