Il post elezioni a Montesilvano contrassegnato da polemiche e azioni giudiziarie. In particolare il Movimento 5 Stelle di Montesilvano annuncia di voler presentare ricorso contro la nomina del quindicesimo componente di maggioranza, in Consiglio comunale, che “dovrebbe spettare all’opposizione, in questo caso al M5S, con l’assegnazione del quarto seggio”. Il problema è emerso all’indomani della proclamazione del sindaco Francesco Maragno e degli eletti, con l’ assegnazione di un seggio a Forza Italia e non alla minoranza. Il consigliere comunale , candidato sindaco del Movimento di Grillo, Manuel Anelli spiega che le ” rimostranze prendono le mosse dal fatto che il legislatore non ha stabilito in maniera univoca quale metodo si debba usare per approssimare le cifre decimali del numero di seggi da assegnare alle liste collegate al sindaco, frutto del calcolo del premio di maggioranza al 60% per i comuni sopra i 15.000 abitanti”. “Nel caso di Montesilvano- ricorda il M5S- è stato determinato il numero di seggi da attribuire alla maggioranza, approssimando per eccesso il numero non intero di 14,4” “. L’approssimazione per difetto ai 14 seggi per la maggioranza e 10 per le opposizioni è quella che, a nostro modo di vedere meglio contempera l’esigenza di stabilità del governo cittadino” sottolinea Anelli citando una sentenza della Corte Costituzionale .