Il mare è di tutti e si offre a tutti. Magari ad alcuni con più piacere che ad altri. Di sicuro lo fa ai disabili che vivono intensamente l’abbraccio del mare e da oggi lo vivono in tutta sicurezza e per davvero, a Montesilvano. Grazie a delle particolari sedioline, tanti ragazzi diversamenti abili potranno fare il bagno, anche se non possono camminare, con l’assistenza di personale messo a disposizione dal Comune di Montesilvano. Nella spiaggia libera senza barriere, nel tratto antistante via Dante, si possono usufruire dei servizi gratuiti, tra i quali le sedioline chiamate “Job”. Momento di grande festa, oggi, alla presenza delle autorità, tra le quali il sindaco Attilio Di Mattia. “E’ stata attuata una risoluzione dell’ONU a Montesilvano, prima città d’Abruzzo a farlo”, spiega Claudio Ferrante, storico difensore delle pari opportunità. Li chiamano “diversamente abili” ma l’handicap vero sta nella testa di chi non comprende che la città debba essere a misura d’uomo, sia che cammini sui suoi piedi sia su una carrozzina.

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