Abruzzo: sugli appalti Cpl e su Tradeco i cinquestelle vogliono vederci chiaro

articolo circo victor

M5S abruzzoIl Movimento 5 Stelle richiama l’attenzione sui subappalti, in Abruzzo, della CPL Concordia, la cooperativa modenese leader nella fornitura di energia che, secondo la Procura di Napoli, gestiva un sistema collaudato di “corruzione con consulenze fittizie e subappalti”. Un sistema, ricordano i 5 Stelle, confermato ai magistrati dal responsabile delle relazioni istituzionali della stessa cooperativa. “Non più mazzette – riporta la nota del M5S – ma contratti e quote in società create ad hoc per ricompensare dei favori sugli appalti. (Fonte Ilfattoquotidiano.it). Per esempio a Montesilvano, dal 2005, la CPL Concordia gestisce la pubblica illuminazione tramite subappalto ad una ditta cittadina. Francesco Simone, responsabile delle relazioni istituzionali della CPL, ai magistrati che lo hanno interrogato in carcere a Napoli ha detto che l’epoca delle mazzette è finita e che oggi, per addolcire i pubblici amministratori, le società (come ha fatto la Cpl Concordia a Ischia) usano le consulenze. Alla ditta modenese i Pm di Napoli contestano una convenzione con l’hotel del padre del sindaco e le consulenze legali al fratello avvocato dello stesso sindaco. Tutto questo – concludono i rappresentanti abruzzesi del Movimento 5 Stelle – per dire che andremo a fondo anche per altri appalti in Abruzzo, per esempio sulla gestione del calore all’ospedale di Popoli, sulla pubblica illuminazione a Pescara e sugli impianti termici di alcune scuole del teramano. Andremo a fondo anche su eventuali consulenze e/o convenzioni con parenti di politici locali, a Montesilvano avvezzi a questi mezzucci”.

I cinquestelle sulla Tradeco

Inoltre, dopo le polemiche sul contratto tra Comune di Montesilvano e Tra.de.co. (la ditta di Altamura che si occupa della raccolta dei rifiuti) i cinquestelle segnalano al sindaco Maragno alcune presunte irregolarità contrattuali. “Nella sua veste di primo cittadino – dicono Manuel Anelli e Domenico Pettinari – nonché di massima autorità comunale, dovrà farsene carico e senza timore segnalare tutto alle autorità preposte. Più volte, dall’opposizione e da Sindaco, Maragno si è lamentato del nuovo contratto figlio della precedente amministrazione. Noi ci chiediamo: ma cosa ha fatto Maragno per cambiare la situazione? La risposta è assolutamente semplice: nulla. Il silenzio roboante di questa amministrazione è da rompere. Vogliamo in tutti i modi ricordare a Maragno che se ravvedesse anomalie contrattuali, come abbiamo fatto noi, deve segnalare le anomalie e le violazioni di legge alle autorità competenti. In caso contrario, davanti ad un Suo comportamento eventualmente omissivo, ci troveremo, nostro malgrado, ad inoltrare il tutto a chi di dovere, segnalando peraltro l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale di totale inerzia. Siamo arrivati a questo dall’incontro di scontro con il Sindaco ma non ci si può rimproverare di aver provato a dialogare con lui. Infatti, tutto partì con i 10 punti sui rifiuti che presentammo al Sindaco Maragno il 26 Giugno 2014. Da allora solo silenzi. Dai roboanti problemi sulla spazzatura ai silenzi assordanti. Per noi questo silenzio è sinonimo di scelte non fatte, di fallimenti”.
La nota è a firma di Manuel Anelli, presidente della Commissione di Vigilanza, Garanzia e Controllo e consigliere comunale di Montesilvano, e Domenico Pettinari, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.

 

Sii il primo a commentare su "Abruzzo: sugli appalti Cpl e su Tradeco i cinquestelle vogliono vederci chiaro"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*