Nasce a Civitella del Tronto il ” Museo del Tessuto”

Gentilissimo Direttore,
chi le scrive è il responsabile di un nuovo museo, aperto da pochissimo, a Civitella del Tronto (Teramo), la città-fortezza, il paese tristemente noto per Parolisi.
Con l’aiuto di due cari amici ed ora colleghi: Noemi Azzuna ed Alberto Lalla, abbiamo deciso di imbarcarci in un’avventura un po’ diversa dal solito: aprire un museo del tessuto, che possa raccontare alle nuove generazioni la storia secondo un punto di vista differente. Non abbiamo ricevuto aiuti economici per la realizzazione e vorremmo far conoscere questo spaccato di storia della nostra regione a più persone possibili, così che il nostro sforzo di conservazione non sia vano, ma possa essere un punto di partenza per una rinascita culturale del territorio.
Le scrivo pertanto per chiederle se potesse aiutarci con un servizio sulla nostra piccola realtà.
Le allego una breve descrizione e resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Grazie anticipatamente per quanto potrà fare.
Guido Scesi

Il museo raccoglie una piccola parte della storia del tessuto: stoffe, e quindi abiti, coperte, copriletto, asciugamani, tovaglie ed accessori, realizzati dalla seconda metà dell’Ottocento al primo ventennio del Novecento.
Il percorso, attraverso diverse sale, si concentra soprattutto sull’evoluzione stilistica e sul naturale cambiamento delle forme nel confezionamento dell’abito, in modo più specifico su quello femminile. Non mancano però esempi di capi maschili e da bambino, nonché abiti sacri e militari.
Il NACT nasce dall’idea, del responsabile del museo Guido Scesi che, insieme alla collaborazione di Noemi Azzuna e Alberto Lalla, vuol far conoscere questo piccolo patrimonio ad un pubblico sempre più vasto, avvicinando le nuove generazioni alla storia del nostro territorio sotto altri punti di vista, meno noti. La prima parola dell’acronimo è infatti un nome proprio, meglio un diminutivo, Nina. È stato scelto in ricordo di Gaetana Graziani Scesi, nonna di Guido Scesi; grazie alla cui cura oggi si è in grado di poter esporre quest’eredità culturale.
L’allestimento è incentrato, quasi nella sua totalità, sul “recupero”: si sono usati infatti materiali reperiti nei mercatini dell’usato, dando loro nuova vita, per un’attenzione all’eco sostenibilità e perché, oggi più che in altre epoche storiche, sembra doveroso limitare gli sprechi e far rivivere ogni oggetto del passato, seppure con le dovute modifiche.
Sempre secondo quest’ottica sono stati scelti gli spazi che ospiteranno l’esposizione, al centro della città fortezza di Civitella del Tronto. Infatti, sono stati risanati dei locali che ospitavano il forno cittadino ed un’autorimessa, con interventi minimi, lasciando visibile la struttura originaria.
Info: www.nact.it

Orari di apertura:

Giugno, Luglio e Agosto
10.00 / 20.00 Tutti i giorni.

Gennaio e Febbraio, Novembre, Dicembre,
11.00 / 17.00 Aperto Sabato e Domenica o su prenotazione.

Marzo, Aprile e Ottobre
10.00 / 18.00 Chiuso Lunedì e Martedì.

Maggio e Settembre
10.00 / 19.00 Chiuso il Lunedì.

Prezzo del biglietto:

Intero: 5,00 € (18 – 64 anni )

Ridotto B: 4,00 € (Oltre 65 anni o comitive superiori a 20 persone)

Ridotto A: 1,00 € ( 6 – 17 anni)

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