“Il 2014 del Comune di Pescara si chiude, a livello amministrativo, con un atto che avrà conseguenze pesantissime anche a lungo termine, fino ad un decennio”: è quanto si legge in una nota a firma dei consiglieri Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore del Nuovo Centro Destra pescarese.
“Oggi il consiglio comunale sarà impegnato a discutere e a votare la delibera sulla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, o pre dissesto che dir si voglia”, continuano i consiglieri comunali nella nota. “Si avvia così un iter complesso e dagli effetti pesanti perché:
– entro 5 giorni la delibera dovrà essere trasmessa al ministero dell’Interno e alla Corte dei conti;
– il provvedimento darà il via alla sospensione delle procedure esecutive nei confronti del Comune, fino alla data di diniego o approvazione della procedura;
– il consiglio comunale entro 60 giorni dalla data di esecutività della delibera dovrà deliberare un piano di riequilibrio da spalmare su un periodo compreso tra 3 e 10 anni;
– l’ente può deliberare le aliquote o tariffe fissandole al massimo, anche in deroga alle limitazioni della legislazione vigente, per cui dietro l’angolo si nasconde un impatto sociale deflagrante delle scelte che sta compiendo il Comune;
– il Comune sarà sottoposto a controllo sulle dotazioni organiche e sulle assunzioni;
– l’accensione dei mutui sarà possibile solo per la copertura di debiti fuori bilancio.
Va da sé che si annuncia un ulteriore periodo di lacrime e sangue, dopo i primi mesi all’insegna della stangata fiscale con un blocco degli investimenti che si ripercuoterà inevitabilmente sul tessuto economico locale.”
Alla luce di tutto questo, i consiglieri Ncd Testa, Cremonese e Pastore invitano la cittadinanza a partecipare all’odierna seduta del consiglio comunale di Pescara, “per capire meglio le scelte che si stanno compiendo”, chiude la nota.
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