Aveva subito insulti, soprusi, maltrattamenti, in privato e anche in pubblico dall’uomo che oltre a essere il suo compagno è anche il padre dei suoi figli. Lei aveva resistito per mantenere unita la famiglia, ma alla fine aveva deciso di denunciare alle forze dell’ordine quel 38enne violento che lo scorso marzo l’autorità giudiziaria aveva sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Sembrava un incubo finito e invece ieri notte l’uomo è tornato a cercare la sua ex, a Cepagatti, forzando il garage dell’abitazione della donna, danneggiando le auto e munendosi di attrezzi per forzare la porta blindata dell’appartamento dei genitori, dove la vittima si era rifugiata con la figlia per sfuggire alla furia dell’uomo. Provvidenziale è stato l’intervento dei carabinieri che hanno arrestato il 38enne con l’accusa di danneggiamento aggravato, violazione aggravata di domicilio e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria circa l’allontanamento dalla casa familiare.
Una storia di ordinaria violenza, una notte di terrore che avrebbe potuto avere risvolti ben più tragici.