Grandi elettori alle prese da oggi con la scelta del XIII presidente della Repubblica. Tra essi ci sono anche il Governatore d’Abruzzo Luciano D’Alfonso e il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio mentre il terzo abruzzese chiamato a scegliere il nuovo capo dello Stato è il rappresentante della minoranza Paolo Gatti ,Dall’assemblea dei 460 grandi elettori del Partito Democratico, svoltasi in un centro congressi della Capitale, è arrivata l’ ufficializzazione della candidatura del giudice della Corte Costituzionale Sergio Mattarella, approvata all’unanimità . Il nome dell’ex ministro della Difesa e padre del Mattarellum, la legge elettorale che porta il suo nome, è gradito anche alla minoranza del partito di Renzi. Lo scenario fa presagire che dalle prime tre votazioni usciranno schede bianche da parte dei maggiori partiti (Pd e Forza Italia, su tutti). Poi, dalla quarta votazione, quando serve una maggioranza semplice (506 voti), si andrà alla conta: il Pd indicherà Mattarella (ma lo scrutinio è segreto) mentre Forza Italia voterà scheda bianca a oltranza. In bilico la posizione del Ncd e Udc che con i loro 70 parlamentari potrebbero essere decisivi. Parole di elogio sono state espresse nei confronti di Mattarella dai presidenti D’Alfonso e Di Pangrazio che abbiamo raggiunto telefonicamente mentre erano in aula.