REDAZIONE- Più che un vero accordo, una concreta manifestazione d’interesse che merita di essere approfondita. L’assessore allo sport del Comune di Pescara Giuliano Diodati, all’indomani della notizia circa l’intesa per avviare il progetto di ammodernamento dello Stadio Adriatico Cornacchia, avanzato dalla Pescara Calcio con tanto di Piano finanziario, cerca d’imprimere alla vicenda la giusta velocità per evitare voli pindarici che non darebbero il giusto senso delle cose. Il progetto è di 43 milioni di euro, e prevede, tra le altre cose, anche un albergo, così come negozi e un ristorante, lo stadio sarebbe interamente coperto con una capienza di 16 mila spettatori. Nell’investimento è compreso anche il costo per la creazione di un nuovo impianto di atletica leggera in un’altra zona della città, ovvero nell’area tra via ALENTO e via COMUNALE PIANA( in pratica dietro il carcere). ” Credo sia opportuno, in questa fase, istituire una Conferenza dei servizi – precisa Diodati – sentendo il parere della SOVRINTENDENZA, del Coni e di diversi portatori d’interesse, poi, faremo un bando pubblico”. Del resto si sta incentivando a livello nazionale il discorso sugli stadi di proprietà e la Pescara Calcio fa bene a cogliere questa opportunità anche in presenza di cospicui fondi dal credito sportivo: “E’ un’opportunità che dobbiamo cogliere anche noi come amministrazione – sottolinea Diodati – ed anche per questo dobbiamo fare le cose per bene.”