Ombrina mare, nuovo parere favorevole del V.i.a. nazionale

OMBRINA MAREIn una nota, il Wwf lancia un nuovo allarme. Secondo l’associazione ambientalista, il Ministero dell’Ambiente conferma la sua linea sul contestatissimo progetto petrolifero Ombrina mare che dovrebbe veder nascere una grande piattaforma a 5 km dalla Costa dei Trabocchi nel chietino, con annessa grande nave raffineria di oltre 300 metri di lunghezza.
Lo scorso 3 aprile la Commissione VIA nazionale ha emesso un nuovo parere positivo.
Per il WWF è veramente sconcertante che la mobilitazione scattata in Abruzzo, che ha portato lo scorso 13 aprile in piazza decine di migliaia di persone nella più grande manifestazione mai svolta nella regione, non sia tenuta in alcuna considerazione dal Ministero dell’Ambiente.

E CHIODI SI CHIAMA FUORI DALLA VIA
Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, in merito all’allarme generato dall’assenso della Commissione nazionale VIA (Valutazione Impatto Ambientale) al progetto Ombrina Mare, tiene, innanzitutto, a precisare che “la VIA e’ un fatto endoprocedimentale di tipo ambientale e che, quindi, la relativa autorizzazione al progetto dovra’ darla il Ministero per lo Sviluppo economico (MISE). In ogni caso – ha concluso il presidente Chiodi – continueremo a tenere ferma la posizione di assoluta contrarieta’ a questo progetto e seguiremo tutte le strade possibili, dalla via politica finanche al ricorso al TAR, per scongiurare l’ipotesi di realizzazione di Ombrina Mare”.

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