Ombrina mare, ora la guerra si sposta a Roma

protesteombrinaIn largo anticipo, rispetto alla scadenza del prossimo 29 luglio, la Giunta Regionale ha presentato le sue osservazioni contro il progetto di trivellazione ormai noto con il nome di “Ombrina Mare”, e questo a poche ore dalla presa di posizione dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che ieri mattina avevano sollecitato, in modo colorito, D’Alfonso a tirar fuori l’alabarda spaziale per sconfiggere quelli che lui stesso, in campagna elettorale, definiva gli Ufo sul mare adriatico. Esultano gli ambientalisi, ed in particolare il Forum dell’acqua, anche alla luce di nuovi inquietanti progetti, non solo quello di Ombrina, in particolare al largo di Francavilla:” E’ un segnale importante quello della Giunta Regionale – spiega Augusto De Santis – tra l’altro lanciato al momento giusto perchè martedi prossimo scadranno i termini per la presentazione delle osservazioni. Ma la guerra non é stata ancora vinta. Purtroppo c’é un decreto legislativo , adottato dallo scellerato Governo Monti, che considera la nostra area un distretto d’interesse minerario. Bisogna tornare a Roma battere i pugni sul tavolo, anche con l’aiuto dei nostri parlamentari, ed indurre il Governo ad abbandonare qualsiasi velleità di deriva petrolifera per la nostra Regione che da verde non può diventare nera di petrolio.”

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