video » Omicidio Cagnetta: overdose sospetta per il teste chiave, il Pm apre un’inchiesta

BattaiolaUna segnalazione anonima al 118, come di consueto accade, c’é un ragazzo riverso su un materasso in un rudere in Via Tavo. La solita overdose, hanno accertato i sanitari, ma é sulla identificazione della vittima che la vicenda assume connotati ben al di là del triste destino di un tossicodipendente come tanti altri. La vittima, infatti, é Ivan Battaiola, 38 anni, teste chiave dell’omicidio di un altro tossicodipendente, Tommaso Cagnetta, ferito a morte da un colpo di pistola nel cortile dei palazzi a Ferro di Cavallo il pomeriggio del 2 luglio di un anno fa. Fu lui a riferire agli agenti della Squadra Mobile che li c’era anche Angelo Ciarelli e che il colpo proveniva proprio dalle sue parti. Battaiola, però, stranamente cambiò versione in sede d’incidente probatorio il 19 luglio. Una decisione motivata dallo stesso Battaiola intercettato dalla polizia in un colloquio telefonico con la sua ragazza – se sono vivo – le confidò – é proprio perchè ho ritrattato. Un ripensamento che non convinse gli inquirenti ma che gli valse un posto da “vedetta” al servizio di alcuni componenti del Clan Ciarelli impegnati nell’attività di spaccio al Ferro di Cavallo. Qualche tempo dopo Battaiola fu arrestato per spaccio, é uscito di galera ieri a pochi giorni dalla sentenza di condanna a 21 anni di carcere per Angelo Ciarelli ritenuto dal giudice l’assassino di Tommaso Cagnetta, sentenza evidentemente frutto anche di quella prima importante testimonianza. Anche per questo, secondo gli inquirenti che su questa sospetta overdose vogliono chiarire tutti gli aspetti, Battaiola potrebbe esser stato, per così dire, punito. Non sarà, comunque, facile accertarlo, l’esame autoptico darà risposte sulla sostanza iniettata (eroina o cocaina), sulla causa del decesso, ma difficilmente potrà dire se la dose é stata appositamente tagliata male o meno. Da dire anche che Battaiola é uscito proprio ieri dal carcere dopo sei mesi di detenzione e drogarsi dopo cosi tanto tempo di astinenza potrebbe aver influito fatalmente. Dai primi accertamenti svolti dagli uomini della Mobile guidati da Pierfrancesco Muriana risulta, inoltre, che Battaiola appena uscito da S.Donato si sia diretto immediatamente al Ferro di Cavallo per farsi consegnare la dose, rivelatasi letale. Intanto il Pubblico Ministero della Procura di Pescara Salvatore Campochiaro ha aperto un fascicolo, al momento contro ignori, il reato ipotizzato é “morte come conseguenza non voluta di un altro delitto”. Oggi stesso verrà conferito al medico legale l’incarico dell’autopsia.


{avsplayer videoid=5762}

Sii il primo a commentare su "video » Omicidio Cagnetta: overdose sospetta per il teste chiave, il Pm apre un’inchiesta"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*